Intervista Lonigro

Qual è la sua valutazione sul calo di spettatori dell'ultimo periodo?

Non c'è dubbio che stiamo attraversando un periodo storico non particolarmente favorevole per il mercato
cinematografico. Un problema non solo italiano, con la differenza che nel nostro paese abbiamo avuto una
cinematografia nazionale forte che ha permesso al nostro territorio di difendersi anche in periodi in cui il prodotto
internazionale, che è uguale in tutto il mondo, non performava bene. Nell'ultimo periodo abbiamo avuto un calo
importante di presenze sicuramente riconducibile ad una maggior debolezza del prodotto e alla mancanza di fenomeni
del tipo di Checco Zalone o Avatar. Però la crisi c'è e si sente soprattutto sul prodotto medio, perché, con meno denaro
a disposizione, gli spettatori tendono a scegliere solo l’evento, il grande titolo diminuendo la frequenza e rinunciando
pertanto ai titoli medi, quelli collocabili nella fascia da 2 a 5 milioni di euro di incasso e che permettevano al mercato di
sostenersi anche in mancanza di blockbuster.

Cosa si può fare secondo lei per uscire da questa situazione?

Credo che in questo momento la soluzione più idonea sia quella di agire sul prezzo d'ingresso, magari con una
differenziazione per fasce orarie e per giorni. In questo senso il marketing periferico, quello delle sale e soprattutto dei

grandi circuiti può avere un ruolo molto importante per riattivare una maggiore frequenza da parte di tutto il pubblico,
senza andare a mortificare troppo il prezzo del biglietto. La cosa più importante da difendere in questi periodi è il
consumo medio di cinema: le abitudini cinematografiche non devono cambiare a causa della crisi economica.

Non possiamo combattere la crisi facendo finta che il mondo è lo stesso di due anni fa: il mondo è diverso, la gente ha
meno denaro a disposizione e noi dobbiamo cercare di aiutare questa gente a continuare ad andare al cinema.

Come si presenta 01 Distribution nella prossima stagione?

Premesso che veniamo da una stagione cinematografica in cui 01 Distribution ha raggiunto un risultato vicino al 12% di
quota di mercato nazionale, uno dei risultati più importanti della storia della nostra azienda, la novità del nuovo listino
2012/2013 è legata ad una ulteriore crescita del prodotto italiano sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo ed
alla diminuzione di prodotto di acquisizione.

Per cominciare, uno sguardo al nostro prodotto italiano di qualità, segmento che fa parte da sempre del nostro dna. Il
primo titolo che presenteremo è Bella addormentata di Marco Bellocchio interpretato da Alba Rorwacher, Toni Servillo,
Michele Riondino, seguito il 28 settembre da Reality di Matteo Garrone, appena premiato a Cannes col Gran Premio
Speciale della Giuria.

Nel mese di ottobre presenteremo il nuovo film di Paolo Virzì, Tutti i santi giorni, con Luca Marinelli.

Fra i titoli di acquisizione presenteremo, sempre nel mese di ottobre il nuovo film di Robert Redford, The Company you
keep, un action thriller con Robert Redford, Shia LaBeouf, Susan Sarandon, Stanley Tucci e Nick Nolte nel cast.

Infine, la nostra proposta natalizia di qualità sarà il nuovo film di Terrence Malick, To the wonder, interpretato da Ben
Affleck, Rachel McAdams e Javier Bardem, ritorno del regista di The tree of life, Palma d’Oro a Cannes 2011.

Passando al cotè commerciale, a fine ottobre distribuiremo il nuovo film di Massimiliano Bruno, Viva L’Italia, con Raoul
Bova, Alessandro Gassman, Ambra Angiolini, Michele Placido e Rocco Papaleo, un cast all star per un titolo dal grande
potenziale commerciale.

Seguirà il nuovo film di Carlo Vanzina, Ho trovato l’America, con Ambra Angiolini, Dario Bandiera, Ricky Memphis e Anna
Foglietta.

Sempre a Novembre presenteremo Red Lights di Rodrigo Cortes, il nuovo film del regista di Buried, con De Niro, Cillian
Murphy, Sigourney Weaver, per chiudere con Alex Cross, thriller dall'autore de Il collezionista e diretto dal regista Rob
Cohen.

Ci può annunciare anche qualche titolo del 2013?

Posso anticipare un tris d'assi che andrà ad aprire il 2013. Tre titoli di punta, a cominciare da Tutto tutto niente niente
che è il sequel di Qualunquemente con Antonio Albanese alle prese con tre dei suoi personaggi, oltre al mitico Cetto La
Qualunque.

A fine gennaio il ritorno di Brizzi nella nostra scuderia con Pazze di me, e poi a Febbraio l'esordio di Alessandro Siani alla
regia, una favola moderna diretta e interpretata dal protagonista di Benvenuti al Sud (e al Nord).

Mentre Rai Cinema continua a produrre agli stessi ritmi degli anni passati, Medusa, l'altra grande
protagonista del cinema italiano sta cancellando qualche titolo.

Il cinema italiano è molto cresciuto in questi ultimi anni in gran parte grazie al lavoro fatto da Medusa e Rai Cinema,
due vere e proprie major nazionali. Quindi ci auguriamo nell'interesse di tutti che Medusa continui a svolgere il suo ruolo
fondamentale per il cinema italiano e di cui il mercato non può fare a meno. Per quanto riguarda Rai Cinema questa
certezza c’è, abbiamo un 2013 straordinariamente ricco di prodotti e l'AD di Rai Cinema Paolo del Brocco con il gruppo
del comparto produttivo sta già pianificando un 2014 di altissimo livello.

Dopo la vittoria a Cannes state già pensando ai festival di Venezia e di Roma?

Da anni Rai Cinema è presente con film in competizione nei più importanti festival nazionali ed internazionali compreso
Cannes, Venezia e Roma.

Per quanto riguarda Venezia abbiamo una serie di titoli già pronti o in fase di post – produzione, molto appetibili, uno
dei quali è Bella addormentata di Marco Bellocchio, ma ci sono anche altri prodotti che potrebbero essere presenti in una
Venezia meno affollata del passato di titoli italiani.

Parlare di titoli per il festival di Roma è un pò prematuro ma sicuramente 01 e Rai Cinema saranno presenti e faranno la
loro parte.


 
Email:
Password:

Notizie

     Vedi l'archivio notizie